Banner Tram di Torino
TRAM SOTTO LA NEVE (27-1-2006)

Premessa: al momento della stesura di questo breve resoconto (ore 23 del 27/1/06), il fenomeno nevoso non è ancora cessato. Si prevede duri ancora 24-30 ore e per la Società Meteorologica Italiana si tratta dell'evento nevoso più rilevante dal gennaio 1987.

Torino è la città ospite delle olimpiadi invernali, ma molti si iniziavano a chiedere come fosse stato possibile assegnare i giochi ad una città dove, malgrado l'Italia fosse stata investita più volte da ondate di maltempo e freddo che hanno imbiancato quasi tutta la penisola, non ha mai visto un fiocco di neve nell'inverno 2005-2006! Finalmente la neve è arrivata copiosa (più abbondante che nel 2004) e la città è stata pronta a fronteggiare la situazione. Anche la rete tranviaria ha retto l'impatto con i candidi fiocchi di neve. La linea aerea era completamente bianca, ma non così pesante (e pericolosa per i pantografi) come nel 2004; gli scambi, sebbene innevati, non erano ghiacciati e quindi la neve poteva essere rimossa con più facilità. Inoltre circolavano, già dal mattino presto, molti autobus carichi di operai muniti di sale e badili il cui compito era quello di ripulire le fermate dal manto nevoso e cospargerle di sale per evitare la formazione di ghiaccio.

Le "vittime" preferite dalla neve sono stati gli indicatori di linea dei tram (le 2800 soprattutto) e molte paline delle fermate più esposte al vento.

A differenza del 2004, la rete tranviaria ha subito meno le conseguenze della nevicata rispetto agli autobus, costretti in più punti a viaggiare a passo d'uomo (al contrario dei tram che correvano quasi come se niente fosse). Con la linea aerea all'altezza giusta e gli scambi puliti, il tram ha potuto oggi dimostrare la netta superiorità rispetto al trasporto su gomma.

Questo è un sito amatoriale, non sponsorizzato né autorizzato dalla GTT. Il copyright delle immagini appartiene a Luca Giannitti. Il marchio GTT è di proprietà del Gruppo Torinese Trasporti.