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MOTRICE A 2 ASSI

Elenco veicoli al 20.4.2008

D1

Nel 1934 l'ATM decide di ricostruire l'impianto a funicolare Agudio e, nell'ambito del rinnovamento della linea, acquista nuove motrici. Due di queste sono a carrelli mentre la terza, la D1, è a due assi.
La colorazione esterna riprende i colori storici di ATM, il rosso-crema adornato dal filetto giallo-blu dell'araldica torinese, abbandonati nel 1927 per imposizione ministeriale e qui riproposti in quanto la linea Sassi-Superga non è una normale tranvia urbana. Ad eccezione del periodo della seconda guerra mondiale, quando la vettura fu ricolorata in beige, la D1 è uno dei pochi  tram che non hanno mai cambiato livrea.
Il ruolo della D1 è quello di riserva principalmente a causa di due fattori: da un lato le sue ridotte dimensioni e l'impossibilità di agganciare rimorchiate ne limitano molto la capacità, dall'altro il truck dal lunghissimo passo di 4 metri (limite fisico della linea), consuma notevolmente il binario. Queste motivazioni portano la D1 molto raramente in linea.
L'interno del tram è completamente in legno lucidato, così come lo sono le porte (sebbene queste ultime siano storicamente un falso, essendo in origine colorate in rosso-crema: una semplice invenzione dell'officina che ha restaurato il tram nel 2000, durante il periodo di chiusura delle linea). I sedili sono formati da panche dallo schienale ribaltabile. Solo nella zona rivolta a valle c'è una paratìa ed una porta scorrevole che dividono la zona passeggeri dalla parte rastremata del tram: non c'è l'equivalente simmetrico nella zona a monte.
L'orientamento del tram è fisso, sebbene sia bidirezionale: il lato rivolto a monte si riconosce all'esterno per la presenza delle condutture dell'aria.
I finestrini sono ampi, panoramici e posso scomparire all'interno della fiancata del tram: questa caratteristica è condivisa dalle altre motrici della Sassi-Superga e dai tram storici 116 e 502. Ciò non stupisce in quanto la linea estetica riprende le caratteristiche dei tram "classici" degli anni '10 e '20 e non lo stile "moderno" dei nuovi tram serie 2500 (costruiti tra il 1932 e 33).

DATI TECNICI (fonte GTT)

Serie 2700-2727

Anno di costruzione: 1934 - XII

CARATTERISTICHE PRINCIPALI
-
tara (compreso conducente): 17.300 kg
- massa complessiva: 20.000 kg
- lunghezza fuori tutto: 9.140 mm
- raggio medio min. di curvatura: 300.725 mm
- velocità max (alla max pendenza): 10 km/h
- alimentazione: 600 Vcc
- organo di presa corrente: pattini

ORGANI DI CORSA
- scartamento: 1.445 mm
- rodiggio: Bo
- tipo carrello motore: SNOS
- passo carrello motore: 4.000 mm
- tipo ruote: rigido
- diametro ruote a nuovo: 845 mm
- diametro ruote a max usura: 824 mm

TRAZIONE
- tipo motore: TIBB-GDTM 1303 Z
- potenza continuativa: 2 x 59 kW
- potenza oraria: 2 x 76 kW
- avviamento: reostatico con inseritore

FRENO E IMPIANTO PNEUMATICO
- freno di servizio: elettrico e pneumatico
- freno di emergenza: pneumatico
- freno di stazionamento: meccanico
- motocompressore: TECNOMASIO-BB-GFM 138/Z

CASSA
- carrozzeria: SNOS
- colore: rosso-crema
- lunghezza: 8.400 mm
- larghezza: 2.550 mm
- sbalzo anteriore: 2.200 mm
- sbalzo posteriore: 2.200 mm
- altezza: 3.300 mm
- numero porte a libro 4

CAPACITA' POSTI PER PASSEGGERI
- posti a sedere 20
- posti in piedi 20
- posti di servizio 2
- posti totali 42

DISPOSITIVI DI SICUREZZA
- apparecchiatura Uomo Morto TIBB
- soccorritore centrifugo SAVIGLIANO
- segnale di allarme WESTINGHOUSE
- suoneria di allarme su cabina a monte azionata dai rimorchi

 

GALLERIA FOTOGRAFICA


 La D1 a fianco della 1116 nel piazzale di Sassi


 In questa foto, la D1 è affiancata dal T450


La D1 sul binario 2 della stazione Sassi


Sempre la D1, questa volta sola, sul piazzale Sassi


Vista laterale della D1, sullo sfondo l'edificio della biglietteria