Elenco veicoli in servizio al 11.9.2024 8001, 8002, 8003, 8004, 8005, 8006, 8007, 8008, 8009, 8010, 8011, 8012, 8013, 8014, 8016, 8017, 8018 Elenco veicoli collaudati in attesa di nullaosta per immissione in servizio al 11.9.2024 8015, 8019 Elenco veicoli consegnati al 11.9.2024 8020, 8021, 8022, 8023, 8024, 8025, 8026, 8027, 8028 |
L’ultima generazione di tram torinesi è rappresentata dalla Serie 8000, costruita in Italia da Hitachi Rail (filiale italiana della multinazionale giapponese Hitachi che ha rilevato l’AnsaldoBreda nel 2015). Evoluzione del modello Sirio di AnsaldoBreda, a differenza di questo e del Cityway di Alstom, la motrice serie 8000 è dotata di veri carrelli: essi sono collegati alle casse senza l’ausilio di ralle con la semplice interposizione delle sospensioni e possono compiere una piccola rotazione. Il primo esemplare è stato consegnato a GTT nel febbraio 2022, seguito dagli altri due tram della pre-serie nel giugno e agosto dello stesso anno; dopo le prove di omologazione dei primi due esemplari, le consegne di tutte le 70 unità dovrebbero avvenire entro il 2025. Il tram è monodirezionale ed è composto da 5 casse, ognuna con il suo nome: agli estremi MA ed MB (cassa "motorizzata" A e "motorizzata" B), al centro P ("pantografo") e poi le due casse sospese RA e RB ("raccordo" A e "raccordo" B). Le quattro porte, elettriche a espulsione, si trovano nei moduli sospesi con una disposizione simile a quella dei tram Serie 5000. Il design è firmato da Giugiaro Architettura. Il tram si caratterizza per l’accessibilità: sono disponibili due postazioni per carrozzine e un sedile vicino alla prima porta è studiato per disporre di più spazio per le gambe al fine di poter accogliere anche i cani guida per gli ipovedenti. Grandi vetrate forniscono all’interno una notevole luminosità senza generare effetto serra poiché i finestrini sono trattati con una pellicola che blocca i raggi UV. L'area destinata ai passeggeri dispone di 36 sedili e di circa 30 metri quadrati di suolo calpestabile che possono ospitare fino a 182 passeggeri in piedi. Il pantografo si distingue per una forma differente (è della ditta svizzera Sécheron) e dispone di un sistema di emergenza per l’abbassamento in caso di urti con elementi sospesi. Lo stesso pantografo è rivolto contromarcia per una questione più estetica che non funzionale: sui treni ad alta velocità la posizione contromarcia permette all'aria di esercitare una spinta verso l'alto e aiutare così lo strisciante a restare in presa. Ma le velocità del tram sono molto più basse e questo tipo di funzionalità non è utilizzabile. Il tram ha ottenuto la circolabilità su tutta la rete con le seguenti eccezioni: corso Gabetti e Falchera (causa monodirezionalità), Gran Madre, via Nicola Fabrizi e curva di corso Re Umberto/Sommeiller a causa della sagoma. Non è abilitata al comando multiplo ma può agganciare ed essere agganciata da qualunque altro tram (8000, 6000, 5000 e 2800). Nel caso venga spinta da un altro tram non può transitare su piani inclinati superiori al 5% (i Giardini Reali). I motori sono 4, in corrente alternata trifase 380V e sono suddivisi due per ciascun carrello di estremità. Ogni carrello a sua volta rappresenta un azionamento della vettura (in analogia alla serie 5000). Il primo esemplare, la 8001, è stato consegnato a Torino l'11 febbraio 2022 ma non era ancora completo di tutte le componenti. Successivamente sono arrivati gli esemplari 8002 (giugno 2022) e 8003 (agosto 2022) ma solo con il quarto esemplare (ottobre 2022) si è avuto a disposizione un tram completamente finito e con il quale sono iniziate le prove propedeutiche per l'immissione in servizio. Nell'estate 2022 il tram ha svolto vari km nel piazzale dello Juventus Stadium e poi successivamente lungo i binari della città. L'esame con il ministero è arrivato nell'aprile 2023 e dopo due mesi il tram, 8004, è ufficialmente immesso in circolazione. Nel frattempo la consegna delle vetture ha raggiunto l'esemplare numero 12 ma la loro omologazione avverrà al ritmo di 2/3 tram al mese. Per le caratteristiche infrastrutturali, le prime linee su cui poteva circolare senza problemi erano 3, 9 e 10 anche se queste ultime due sono quelle in pole-position. Mercoledì 6 settembre il nuovo tram è stato inaugurato alla presenza del Sindaco ed è stato comunicato che il servizio regolare sarebbe iniziato lunedì 11 settembre sulla linea 9 con le prime tre vetture omlogate: 8002, 8003 e 8004. Alla fine dell'anno 2023 le vetture consegnate erano 22 e il 9 gennaio 2024 sono state omologate ulteriori tre vetture (8009-10-11) portando il totale immesso in servizio a 10. L'immissione in servizio di questi ultimi tre veicoli è avvenuta il 10 aprile 2024. Le consegne sono proseguite con relativa regolarità ma con tempistiche più lunghe delle previsioni. A inizio settembre 2024 i tram arrivati a Torino sono 28 di cui 15 immessi in servizio. Dal 3 settembre i nuovi tram si sono visti in servizio anche sulla linea 10 (tre le vetture impegnate il primo giorno: 8002, 8013 e 8017). Una curiosità: si parla di serie 8000 ma a differenza delle maggiori serie (2500, 2700, 2800, 3100, 5000, 6000, 7000) gli HitachiRail partono dalla matricola 1 e non da zero come invece ci si sarebbe aspettato. |
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DATI TECNICI (fonte GTT)
Anno di costruzione: 2022-23
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GALLERIA FOTOGRAFICA |
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