19 marzo 2015, 5.15 di mattina. Un bus della linea 66 sta percorrendo via Crea quando un’automobile taglia la strada a tutta velocità al bus, in una manovra di sorpasso, provocandone l’uscita di strada e la fine della corsa contro una pianta. Fortunatamente nessun grave danno alle persone (a bordo c’è solo l’autista), ma l’autobus riporta pesanti danni nella parte anteriore.
Due mesi dopo, il 17 maggio 2015, il mezzo viene trainato via dal deposito Nizza alla volta di un’officina esterna.
Nel gennaio 2016, a oltre 7 mesi dall’arrivo nell’officina di Balangero (!) il bus, la 1246, si trova in queste condizioni:
Il muso è completamente stato rimosso e, considerati i costi, l’età e la tipologia di veicolo (un poco utile suburbano a due porte), non si prospetta nessun futuro, anche perché corrono voci di un probabile accantonamento per demolizione.
La svolta però si ha a metà agosto 2016 quando la 1246 viene ritrovata, completamente integra, tra i veicoli accantonati nel deposito Gerbido. Curioso è il fatto che l’indicatore di linea sia ancora bloccato sulla linea 66 diretta a p.le Marco Aurelio. Nel corso degli oltre 16 mesi di assenza, la linea 66 ha modificato la sua destinazione, abbandonando Madonna del Pilone in favore di piazza Hermada.
Ago 16 19