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RUBINETTO DI COMANDO
AUTOREGOLATORE WESTINGHOUSE TIPO W


Marcatura e matricola di un autoregolatore di tipo "W"


Vista d'insieme dell'autoregolatore della 2592

L'autoregolatore è il dispositivo presente in cabina di guida, atto a modulare la frenatura del tram. Questa descrizione rappresenta il funzionamento dell'autoregolatore dei tram serie 2500, 2700, 2800 e 3100, nello stato di origine. Oggi, infatti, sono stati aggiunti dei sensori per migliorare la sicurezza della frenatura, soprattutto in caso di emergenza e la leva è stata sostituita con una più lunga. Anche i tram serie 5000 e 7000 dispongono di un autoregolatore, simile a quello delle 2800, ma dal funzionamento piuttosto differente in quanto diverso è l'impianto frenante di quei tram. Solo nella serie 6000 l'autoregolatore è stato eliminato, inglobato nella leva di comando della trazione.

Funzionamento

A seconda della disposizione della camma (2) il rubinetto può essere destrorso o sinistrorso, cioè tale che l'aumento di pressione frenante si ottenga spostando il manubrio verso destra o verso sinistra. Il tipo rappresentato nell'immagine in alto è quello destrorso.
La camera A è collegata al serbatoio principale; la B al cilindro del freno, e la camera C allo scarico.

Fenatura ordinaria - Portando il manubrio del rubinetto dalla posizione di sfrenatura (estrema sinistra) ad una posizione determinata del settore di frenatura, la camma (2) sposta, grazie al suo profilo, il rullo di reazione (6) verso destra attorno all'asse d'articolazione (4).
Il bilanciere (5) trascinato da questo movimento, ruota attorno al rullo (7) che si appoggerà allo stelo della valvola d'immissione (9), spostando il rullo (8) verso la destra fino a chiudere la valvolina di scarico adagiandola sulla sua sede. Questo comportamento del bilanciere è reso possibile dal fatto che la resistenza della molla (11) della valvola d'immissione è più elevata di quella della molla (12) agente sulla valvola di scarico.
Quando la valvola di scarico si è portata sulla sua sede, la resistenza che si oppone al movimento ulteriore del rullo (8) è superiore a quella risentita dal rullo (7), ciò per effetto della molla (13) dello stantuffo regolatore (14). Il bilanciere (5) ruoterà perciò attorno al rullo (8) diventato fisso, e il rullo (7), premendo sulla valvola d'immissione (9) l'obbligherà ad aprirsi.
Avrà così luogo una alimentazione del cilindro del freno dal serbatoio principale per il tramite della camera B. La pressione in quest'ultima agisce sulla faccia sinistra dello stantuffo regolatore (14) obbligandolo a spostarsi verso destra solidalmente colla valvola di scarico (10). Durante questo movimento il bilanciere (5) ruota attorno al rullo centrale (6) poichè questo si trova ora fisso (essendo cessato lo spostamento del manubrio), permettendo così al perno (7) di retrocedere verso sinistra e di chiudere la valvola d'immissione.
In caso di perdite nel cilindro del freno, l'abbassamento di pressione nella camera B consentirà alla molla (13) di far retrocedere lo stantuffo regolatore (14) verso sinistra e di spostare quindi verso destra il rullo (7) aprendo di nuovo la valvola d'immissione fino a stabilire la pressione primitiva nel cilindro stesso.
Spostando ulteriormente il manubrio a destri, lungo il settore della frenatura ordinaria, il rullo centrale (6) del bilanciere (5) sarà sospintoo ancora verso destra, obbligando il bilanciere a ruotare attorno al rullo (8) e ad aprire di nuovo, per mezzo di quello (7), la valvola d'immissione. Si ha così un aumento di pressione nel cilindro del freno, sino a che lo stantuffo regolatore (14) non abbia raggiunto una nuova `posizione d'equilibrio tale da consentire la chiusura della valvola suddetta.

Sfrenatura - Spostando il manubrio del rubinetto di comando verso la posizione di sfrenatura il profilo della camma (2) consente ai rulli (6) ed (8) del bilanciere di retrocedere verso sinistra per effetto della molla (12) che apre così la valvola di scarico (10). Diminuendo la pressione del cilindro del freno, agente sulla faccia sinistra dello stantuffo (14), questo si sposterà verso sinistra sotto l'azione della sua molla sino a raggiungere una nuova posizione di equilibrio tale da chiudere lo scappamento.
Nella posizione dì sfrenatura totale il rullo (6) permette alla molla della valvola di scarico di tenere questa costantemente aperta.

Asportazione dei manubrio - In questa posizione del manubrio viene immessa nel cilindro del freno la pressione del serbatoio principale, trovandosi il rullo (6) al disopra del risalto presentato dalla camma del rubinetto.
Ciò avviene perché lo stantuffo regolatore (14) impegna l'arresto (16), il che gli impedisce, malgrado l'aumento di pressione provocato dall'apertura della valvola d'immissione, di consentire la chiusura della valvola stessa collo spostarsi ulteriormente a destra.

Frenatura d'urgenza - La posizione di frenatura d'urgenza coincide con quella di asportazione del manubrio.

Avvertenza - Qualora occorresse variare il valore della pressione massima ottenibile in frenatura ordinaria, si procederà nel modo seguente:
Portare il manubrio del rubinetto nella posizione di frenatura ordinaria a fondo, togliere il coperchio (17), svitare l'arresto (16) di alcuni giri, regolare il tappo di registrazione (15) in modo da ottenere la pressione, desiderata nel cilindro del freno. (normalmente 4,5 Kg/cm
2), riavvitare l'arresto (16) fino a tocare lo stantuffo (14) e retrocederlo di mezzo giro. Rimettere il coperchio, (17) avendo cura però di tenere fermo l'arresto (16) con un cacciavite.

AUTOREGOLATORE TIPO WS-1

 

Il rubinetto di comando WS-1 è identico al WE ma consente in più la sabbiatura volontaria in qualsiasi posizione del manubrio.
La sabbiatura è ottenuta in tal caso abbassando la leva (22) che agisce sulla valvola (21) per mezzo dell'asti (23).

SP - Condotta serbatoio principale - Ø 1/2'' gas
CS - Condotta serbatoio sussidiario - Ø 1/4'' gas (se richiesto)
2 - Condotta freno diretto  - Ø 1/2'' gas
3 - Scarico condotta freno diretto  - Ø 1/2'' gas
8 - Condotta comandi sabbiere - Ø 1/4'' gas

Scheda tratta da documenti Westinghouse del dicembre 1960