Elenco veicoli "parco storico" al 7.1.2016 Altri veicoli al 7.1.2016 3179, 3186, 3201, 3216, 3262, 3263, 3265 La 3104 è
stata restaurata
da Atts nelle condizioni ante-ricostruzione del 1976-77 |
Fu per lungo tempo la serie con il maggior numero di veicoli. Personalmente reputo queste come le migliori vetture a carrelli dopo le 2500, molto adatte per il traffico di Torino, poiché molto agili e dotate di buona accelerazione, forse la migliore in assoluto, ed altrettanto buon impianto frenante. Per la precisione questa serie è suddivisa in 3 sottoserie dipendenti dai lotti di produzione: 3100-3164 3165-3229 3250-3279 Queste vetture incorporavano parti (come i carrelli) di mezzi destinati alla demolizione (es. serie 2000 e 2500). Prototipi di questa serie sono le vetture 3001-3006 costruite nel 1942 (5 furono incorporate nella seconda sottoserie con i numeri 3224-3229, mentre la 3001 ebbe un destino a parte... vedere la 3501). La Fiat nel 1943 aveva presentato alla città di Torino ed all'Atm la vettura 3001 (qui una foto del 1943), mezzo rivoluzionario per il panorama torinese essendo completamente elettrico, con una linea estremamente moderna e privo di duomi, sperando di ricevere una commessa dopo quella arrivata da Madrid (per cui le prime vetture furono provate proprio a Torino). L'evolversi della guerra bloccò tutto e solo qualche anno dopo il termine del conflitto si potè riprendere il discorso lasciato in sospeso nel 1943. Tutti i mezzi sono stati profondamente modificati alla fine degli anni '70 con l'introduzione della riscossione a terra. Le modifiche principali furono nella colorazione (che passò dal verde-avorio all'arancione), nel numero di porte (da 3 a 4... ne fu introdotta una in più nella parte centrale), nell'eliminazione del posto bigliettaio e nella modifica del posto guida (reso spazio separato). Negli anni '90 era stato proposto un progetto di ulteriore trasformazione per la serie 3100: si era pensato di accorpare 3 vetture per creare una nuova serie (la 2950) di tram a tre casse lunghi 27 metri. Tale progetto però non fu mai realizzato. Nel 2001 l'ATM recuperò due vetture (la 3203 e la 3279) che entrarono
a far parte del parco veicoli storici. Vennero ridipinte nella livrea
originale degli anni '50 (in due toni di verde) e fu ripristinato il posto bigliettaio, ma non furono fatte
modifiche né nel numero di porte, né nel posto guidatore. Queste vetture
non rispecchiano quindi il loro aspetto originale, ma almeno sono state
sottratte al demolizione. La 3279 ha partecipato alle riprese del film di
Amelio "Così ridevano", girato a Torino ed ambientato nei
difficili anni dell'immigrazione dal sud Italia. Fino agli inizi del 2003 erano ancora in servizio 23 vetture come rinforzo alle linee 16 e 18. Dalla fine dell'estate 2003, non se ne vede più nessuna circolare sulla rete (complice anche il costante arrivo di nuove vetture serie 6000). Per un breve periodo gli ultimi mezzi sono stati "parcheggiati" nel tunnel tramviario dello Stadio delle Alpi. Un buon numero di vettureè stato accantonato per anni nel vecchio deposito "Regina Margherita", fino al suo svuotamento nel 2014. Attualmente non sono più presenti vetture della serie 3100 (con l'eccezione delle motrici del parco storico e gli allestimenti speciali) rimessate nei depositi tranviari GTT. Il vero motivo che ha fatto scattare, nei primi anni '90, una demolizione in blocco delle 3100, avvenuta non certo per mancanza di spazio (almeno inizialmente), è dato dal fatto che fino agli anni '80 erano rivestite all'interno con pannelli di amianto. Risanarle e farle di nuovo circolare sarebbe stato poco conveniente e si è preferito mantenere in esercizio le 2800. Solo una parte (tra cui quella che è rimasta in uso fino all'orario invernale 2002/2003), fu bonificata, mentre per tutte le altre si decise l'alienazione dal parco veicoli Atm. Nel novembre 2005 una vettura, la 3179, è stata prelevata dal deposito Regina Margherita e portata in officina centrale per essere totalmente ristrutturata. Il suo futuro uso sarà quello di "tram teatro": esternamente sarà arancione, ma la fiancata destra potrà aprirsi e trasformarsi in un piccolo palcoscenico per le esibizioni degli attori. Una 3100 (la 3265) è stata donata da GTT alla rete di Santos, in Brasile, per ampliare il parco veicoli della loro linea tranviaria storica, liberamente ispirata alla Market Street di San Francisco (un'idea che si vuole portare anche a Torino, grazie all'ATTS). Un'altra 3100, la 3104, è stata invece restaurata da ATTS e riportata nelle condizioni originali, pre-modifiche 1976/77. ATTS ha preservato anche le vetture 3201 e 3216 per un futuro restauro. |
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DATI TECNICI (fonte GTT)
Anno di costruzione: 1949 ÷ 1958 |
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AUDIO |
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GALLERIA FOTOGRAFICA |
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