Dopo l’apertura delle buste dei giorni scorsi, sono state assegnate le linee che dal prossimo autunno saranno gestite da vettori privati. Tutto questo segue il piano industriale Gtt ma sbugiarda molte delle promesse elettorali in cui si sosteneva che il servizio pubblico sarebbe stato in mano a Gtt e non ceduto a gestori privati…
I lotti erano tre e per ciascun lotto è pervenuta una sola offerta. Ha partecipato alla gara anche la ditta Vita SpA che però non si aggiudica nulla.
http://www.gtt.to.it/cms/risorse/bdg/41.2018_Subaffidamento_linee_-_3_lotti/ESITO_DI_GARA.pdf
Lotto 1 con le linee 63/, 76, 96, 97 e 99 viene affidata a Miccolis SpA, società con sede in Puglia facente parte di un gruppo composto da attività in diversi settori dell’economia: trasporti, ecologia, energia, costruzioni industriali e attività portuali. L’organico complessivo del gruppo è di circa 350 dipendenti (fonte Miccolis SpA). Per vicinanza geografica torna alla mente il vettore Tundo…
Lotto 2 con le linee 50, 77, 90, 91 e 92 più il lotto 3 con le linee 66, 93/ e 94 alla ATI composta da Cavourese, Giachino, Bus Company e Autoindustriale Vigo, aziende già operanti sul territorio con varie linee in gestione.
Saltano all’occhio le linee 66, 76 e 77, oltre a 50 e 63/, che rappresentano le maggiori produzioni kilometriche. Complessivamente si parla di circa 50 autobus che prenderanno servizio in Torino per coprire queste linee nel loro complesso.
Tra l’altro per la linea 66 si prospetta una modifica di percorso proprio in concomitanza con la gestione della ATI: abbandonerà il capolinea di piazza Hermada, le saltuarie corse prolungate in p. Marco Aurelio, in favore di corso Farini, dove si attesterà e sopperirà alla carenza di un collegamento diretto col Gradenigo, collegamento che era assicurato dal 3 tram, un tempo, e dal 6 tram in epoca più recente.
Sempre da ottobre si parla di prolungare il 19 fino a Porta Susa e al contempo spezzarlo in due tronchi, con la creazione di una nuova linea, il 19 navetta, che effettui il giro del cimitero e si attesti in piazza Sofia (seguendo un po’ il percorso dell’effimera navetta “Sofia-Cimitero Monumentale”, nata più come test che non come vero e proprio servizio).
Di più vicina realizzazione sarà invece lo spostamento del capolinea della linea 12 in corso Vittorio Emanuele II angolo via Volta, modifica che permetterà l’abbandono dell’inutile giro di piazza Carlo Felice e lascerà più spazio al capolinea della linea 6.