Mar 15 30
A inizio marzo, causa lavori stradali in via Pietro Micca, la linea 13/ è stata provvisoriamente sospesa così come la linea 15 ha iniziato la gestione automobilistica. Come sempre in questi casi, sono apparsi dei cartelli alle fermate, come quello ripreso qui sotto:
Nel frattempo, a metà mese, si delinea sempre di più la nuova linea tranviaria numero 6, che inizialmente doveva semplicemente fare inversione in piazza Statuto come l’attuale linea 10 e poi capolinea come la linea 7 storica. In ogni caso si sarebbe spostato l’attestamento del 10 fino al Rondò della Forca, dove già fa capolinea il 13/, senza però fare alcun accenno al destino di quest’ultimo. Evidentemente era sottinteso che il problema lo si sarebbe risolto in modo diverso…
I cantieri in via Pietro Micca ritardano di una settimana, forse per comodità fino a Pasqua si mantiene la situazione attuale con 13/ sospeso e 15 autobus, ma da qualche giorno i cartelli lungo le fermate della linea 13/ sono cambiati e “miracolosamente” è scomparsa la fine del periodo “transitorio” in cui il servizio è sospeso, così come la motivazione che si trasforma da “causa cantieri” in “motivi tecnici”:
Anche in metropolitana stanno arrivando i nuovi pannelli informativi, quelli presenti nei mezzanini in cui si elencano le stazioni e i vari mezzi di superficie ivi transitanti… sbirciando in corrispondenza di piazza XVIII Dicembre, si vede già la presenza della linea 6, ma del 13/ nessuna traccia. In realtà manca anche la linea 71 (ma nessuna voce di cambiamenti si è sentita finora) e c’è da domandarsi se è solo una svista oppure se effettivamente il 13/ sparisce. Siamo sicuri che l’unica cosa che non sparirà saranno le polemiche…
Aggiornamento: ci segnalano che anche dalle nuove cartine (aggiornamento gennaio 2015), il 13/ non compare. Se non è una svista anche questa…
Mar 15 27
Arriva dal social network Facebook, già ripresa da alcuni forum, le immagini qui in alto della 6039 ritratta questa mattina in piazza Hermada. E’ dal lontano 7 dicembre 2013 che i binari di corso Gabetti e piazza Hermada non erano percorsi da vetture tranviarie. Le 6000 erano già state portate in piazza Hermada, anni fa, per dei test di percorribilità, ma tutto rimase limitato allo scopo conoscitivo. Con oggi si avvia un nuova era, dove sarà la linea 6 a raggiungere i binari oltre fiume di Borgo Po.
Giungono, infine, voci sull’attestamento del capolinea della linea 6 in centro: non più piazza XVIII Dicembre e inversione di marcia in piazza Statuto, bensì piazza Statuto angolo corso Beccaria, dove ora sosta la linea 7.
Mar 15 25
Nella giornata del 24 marzo, una motrice di linea 4 ferma al capolinea di Falchera è stata oggetto del lancio di biglie metalliche, una delle quali ha mandato in frantumi il vetro laterale della cabina, facendo credere al conducente di essere bersagliato da proiettili d’arma da fuoco. Negli ultimi giorni le rotture dei cristalli dei mezzi pubblici da parte dei vandali hanno molta più risonanza che in altri momenti.
Tornando alla questione del bus di linea 35 distrutto dai vandali, arrivano voci dal deposito Nizza che un simile fatto era già avvenuto qualche giorno prima con la rottura di solo uno specchio retrovisore e poco altro: evidentemente a Nichelino qualcuno non ama per nulla gli autobus di quella linea!
Mar 15 25
Dopo le polemiche scaturite dai lavori in via Nizza, riguardo la rimozione dei binari e il non ritorno del tram, ecco che torna l’assessore Claudio Lubatti a dichiarare sul suo profilo del social network Facebook:
Siamo certi che le polemiche non finiscono qui!
Mar 15 25
Dal 19 aprile arriva una nuova linea di tram a Torino, sarà la numero 6 e collergherà piazza Hermada con piazza XVIII Dicembre, rimediando al grosso errore di aver eliminato la linea 3 da corso Gabetti e piazza Hermada. Il 6 seguirà corso Regina Margherita, toccherà il campus universitario, il mercato di Porta Palazzo, il centro storico e giungerà in piazza XVIII Dicembre dove lascerà i passeggeri prima di andare in piazza Statuto a fare inversione di marcia, come già fa la linea 10, la quale vedrà il suo attestamento spostato al Rondò della Forca. Fosche nubi sul futuro del 13/ che potrebbe dover condividere il capolinea con la linea 10, riportando alla luce errori del passato (vedi notizia della nascita del 13/). La linea sarà in funzione tutti i giorni dalle 6.30 alle 23, con passaggi ogni 15 minuti fra le 7 e le 21, ovvero un impegno di 4 veicoli in orario di punta. I veicoli utilizzati saranno le motrici serie 6000 bidirezionali e sulla tratta oltre Po, saranno fatti degli interventi per permettere l’adeguamento normativo per l’apertura delle porte sul lato sinistro. I tecnici di Gtt sono già stati avvistati più volte lungo i binari di corso Gabetti, come documentato dall’ultima foto della serie.
Mar 15 23
Sono passati esattamente tre mesi, una stagione, ed ecco che tornano pesanti atti vandalici contro i veicoli Gtt.
Nella giornata di ieri, 22 marzo, intorno alle 14.30 un autosnodato di linea 35 (matricola 781), rimasto fermo al capolinea di via Amendola a causa di un guasto, è stato vittima della rottura di numerosi vetri di finestrini e porte. Autori del gesto per il momento ancora ignoti, ma si sospetta in una delle tante bande giovanili che si sono rese autrici di numerosi altri vandalismi sul territorio di Nichelino.
L’episodio fa tornare alla mente quanto accaduto il 21 dicembre scorso, a bordo di un veicolo di linea 14, in via Artom.
Foto tratta da:
http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/03/23/foto/vandali_all_assalto_del_bus_al_capolinea_porte_e_finestrini_distrutti-110241257/1/#1
Mar 15 22
Due immagini da due cantieri stradali. La prima arriva da via Nizza dove all’altezza della fermata Tepice si è rifatto il manto stradale con la rimozione di una porzione di 20 metri di binario mentre la seconda arriva da via Pietro Micca.
Riguardo la prima immagine, citiamo le parole dell’Assessore Lubatti, pronunciate nell’estate 2013:
“La riattivazione della linea 18 tranviaria oggi risulta impossibile per i cantieri in corso e previsti per la costruzione della m1 verso bengasi. Gli investimenti da fare nella fase dei lavori non sarebbero giustificabili per poi dismetterli una volta completata la tratta Lingotto Bengasi. Il prolungamento della linea 18 (tram) a drosso è sul tavolo dei tecnici di gtt e agenzia, proposta dal sottoscritto così come è sul loro tavolo la proposta di prolungamento del 10 a drosso mantenendo qualche corsa per fiat e politecnico su Settembrini. La questione in corso di valutazione è la concomitanza con la linea 4 e le complicazioni dovute al capolinea di quest ultimo, ma confermo che c’è volontà di tornare all’esercizio con materiale rotabile per la linea 18 e studiare tutte le possibili opzioni di prolungamento.”
Riguardo la seconda immagine, la contrapponiamo a questa di via Pietro Micca (angolo via XX Settembre) nel 1911: notare i marciapiedi a raso, il fondo stradale lastricato e la presenza dei binari del tram. Visto che si tratta del centro storico della città, una delle parti più signorili ed eleganti meritevole di attenzione e cura, c’è da domandarsi se la sopraintendenza vigila sullo scempio del fondo stradale, ridotto a un colabrodo per il transito degli autobus e ripristinato in modo del tutto privo di uniformità (oltre che storicità). In entrambi i casi siamo sicuri che i cantieri daranno adito a numerose discussioni.
Mar 15 18
La Regione Piemonte taglia altri 27 milioni di Euro al bilancio per i trasporti su gomma e le conseguenze si sentiranno nel servizio urbano di Torino con una contrazione di un altro 4-5% circa. Da dove si recupereranno i km in eccedenza? Si taglieranno le corse serali, si ridurranno i percorsi sovrapposti e si ottimizzeranno le risorse, sperando a favore del trasporto su ferro, magari con un maggior sfruttamento della rete a disposizione nella città, addirittura con una nuova linea tranviaria.
Sarà di certo una linea all’insegna del recupero di binari (quasi) persi, magari ricollegando zone che lamentano la perdita del trasporto su ferro. Abbiamo sei buone ragioni per essere convinti di ciò e ve le illustreremo nel corso dei prossimi giorni…
http://torino.repubblica.it/cronaca/2015/03/11/news/bus_serali_ridotti_e_doppioni_soppressi_cosi_gtt_fa_buon_viso_ai_tagli-109236906/
Mar 15 15
In questo mese di Marzo la città di Torino si sta facendo il “lifting” in vista dell’arrivo dei numerosi turisti per l’ostensione della Sindone. Vediamo qui in breve la situazione attuale.
Via Pietro Micca. Le lose, ormai divelte dal continuo passaggio di autobus, sono state rimosse (eccetto tra le rotaie del tram) in favore di un più pratico, benché meno storico, asfalto. Chissà cosa ne penserà la sovraintendenza…
Via Po. In prossimità delle fermate le lose vengono risistemate, anche qui pesantemente provate dopo il continuo transito di autobus e autosnodati. Per fortuna l’asfalto resta relegato nella sottile striscia tra il binario e la banchina salvagente.
Via Rossini. In questa via, già oggetto di numerosi interventi di risistemazione della pavimentazione, si è optato per la soluzione drastica: via il porfido e bentornato asfalto! I lavori, la cui conclusione è prevista per fine mese, sono a buon punto per terminare anche con anticipo sulla tabella di marcia.
Mar 15 13
Nella giornata di oggi i tecnici degli impianti fissi hanno provveduto a rimuovere la linea aerea da piazza Carlina. Il cantiere può quindi avanzare e nei prossimi giorni occuperà tutta l’area ovest della piazza. Al termine dei lavori, tra 18 mesi circa, l’impianto tranviario sarà ripristinato come è oggi. Dovrebbero, prima o poi, partire i lavori di riqualificazione dell’area interna all’anello tranviario, con la modifica degli spazi attorno al monumento a Cavour: dove c’è oggi l’erba ci sarà il selciato e viceversa.