Ott 16 19
Dopo il rientro in Gtt di tutti i turni della linea 20 e di parte dei turni delle linee 43 e 48, sembra ora che anche la linea 45 tornerà in parte in gestione al deposito Nizza. Dopo le proteste per la linea 43, arriva ora la petizione per un servizio migliore sulla linea 45. La petizione, portata avanti da Enrico Capello del comitato di borgata Moriondo (confine tra Moncalieri e Trofarello), ha raggiunto 200 firme che sono state consegnate a Gtt. Gtt, come nei casi precedenti, non ha colpe dirette dato che la linea è in subappalto al vettore Ca.Nova. Per la vecchia Amc – Autoservizi Michele Canuto, si prospettano tempi difficili.
Ott 16 18
Da domani, 19 ottobre, e fino a fine mese, salvo proroghe, la linea 20 sarà integralmente gestita dal deposito Venaria mentre le linee 43 e 48 saranno in parte affidate al deposito Gerbido che affiancherà lo storico vettore Ca.Nova di Moncalieri. Questo temporaneo cambio di gestione è probabilmente dovuto alle conseguenze delle fortissime proteste dei residenti di Borgaretto che, stufi dei continui disservizi, hanno dichiarato guerra all’azienda di trasporto. Lo stesso comune di Beinasco -prossimo alle elezioni- ha cavalcato il malumore generale, sostenendo le lamentele dei cittadini e provvedendo a inviare perfino la polizia municipale per verificare lo stato dei mezzi (e trovare un veicolo su linea 48 con le gomme lisce). Si vedrà nei prossimi giorni come evolverà la vicenda.
Ott 16 09
Da domani, lunedì 10 ottobre e per la durata di una settimana, si lavorerà nello scambio che da corso Tassoni permette la svolta a destra in via Cibrario. Il cantiere comporterà la gestione con autobus delle linee 13 e 16 circolare destra mentre la linea 9 verrà deviata nella sola direzione di piazza Stampalia, su corso Vinzaglio, via Cernaia, piazza Statuto e via Cibrario.
Ott 16 01
Dopo un lungo tira-molla, mille cambi di idee, ecco che finalmente dal 3 ottobre la linea 60 cambia il capolinea e torna in corso Inghilterra. Il nuovo percorso, di fatto più corto rispetto al precedente (si parla di una vettura in meno in servizio, grazia a questa “rimodulazione del servizio”), prevede l’inversione di marcia del bus alla confluenza dei corsi Inghilterra e Vittorio Emanuele II e l’attestamento del capolinea all’altezza di via Duchessa Jolanda. Anche in questo caso il capolinea non è più all’estremità del percorso, ma in una posizione differente, in modo similare a quanto avviene con il 61. Dalla nuova palina di fermata si possono notare le fermate Cavalli e Duchessa Jolanda e le loro (inutili) omologhe Cavalli Est e Duchessa Jolanda Est: ben difficile che qualcuno attraversi corso Inghilterra per andare a prendere un bus che dopo una fermata effettua capolinea, ma evidentemente a qualcuno piace la prolificazione delle fermate!