Camion fa deragliare il 4 in corso Turati

Incidenti, Linea 4, Serie 6000

Poco prima delle 7 in corso Turati un camion non rispetta la segnaletica (notare il cartello in alto sopra il semaforo) e svolta centrando in pieno la vettura 6037 di linea 4 che sta viaggiando in direzione centro. Il tram deraglia con la prima cassa e alcune persone rimangono lievemente ferite (portate con codice verde nel vicino ospedale). L’incrocio in questione è quello con via Magellano, già teatro di numerosi altri incidenti tra veicoli privati e il tram. Il tram percorre “contromano” oltre 4,5 Km in corso Unione Sovietica, ma la stragrande maggioranza degli incidenti avviene su questo incrocio. Non si può quindi imputare l’incidente al sistema di circolazione del tram perché, se così fosse, gli incidenti dovrebbero avvenire con una distribuzione uniforme su tutti gli incroci di corso Turati/Unione Sovietica.

Riprofilatura binari in via XX Settembre

Lavori

Nelle sere del 26, 27 e 28 novembre in via XX Settembre, dalle ore 23, opera la pronipote dei vecchi tram molabinari (T432 e T433). Questo macchinario è dotato di ben 8 mole e non solo leviga il binario ma lo riprofila, riportandolo a condizioni pari al nuovo. La macchina elimina le marezzature e si migliora così il comfort di marcia del tram, aumenta l’efficienza della frenata e riduce il rumore emesso dal contatto ruota-binario. I binari di via XX Settembre compiranno 30 anni nel 2015. Una rotaia rettilinea ha una vita media di 40 anni.

Portata in salvo la 614

Atts, Veicoli storici

Nella giornata del 13 novembre, l’Atts – Associazione Torinese Tram Storici ha portato in salvo la motrice ex Atm Torino numero 614, facente parte della serie “600-625”. Costruito nel 1927/28 il tram era stato dismesso negli anni ’60 e ceduto per demolizione. Un gruppo di appassionati della Piagera lo acquistò dal demolitore (il quale però si tenne il truck) e lo pose in un’area a fianco del fiume Po, trasformandolo in un gazebo con tanto di tettoia. Restaurato una prima volta negli anni ’90, il tram si trovava ora in precarie condizioni e l’Atts è riuscita nel salvataggio. Il tram sarà in futuro restaurato per tornare sui binari della città dove aveva prestato servizio per oltre 30 anni..

Voragine in via Amati

Lavori, Linea 4

Nella notte il manto stradale di via Amati, a due passi dall’ingresso del deposito Venaria, ha ceduto. Un tubo dell’acqua si è rotto e dopo aver scavato una caverna, ha raggiunto la superficie, aprendo una voragine di 5-6 metri di diametro. E’ stato così impossibile uscire dal deposito con i tram e anche i bus hanno faticato, dovendo utilizzare un cancello secondario e transitare in una via stretta, come via Berino, per potersi immettere in linea. Il disagio si è ripercosso anche sulle altre linee dato che il Venaria ha chiesto “aiuto” agli altri depositi per poter ottenere dei veicoli che potessero sostituire i tram bloccati in rimessa. Si è così vista una gestione mista bus-tram per le linee 4, 9, 10 e 13 mentre il 3 è stato interamente gestito con autobus. In giornata il 4 è tornato alla completa gestione tram, ma solo grazie all’intervento di motrici serie 2800 e 5000 che si sono riviste in servizio su questa linea dopo anni di assenza. Il disagio dovrebbe concludersi nel corso delle prossime ore, con la completa riparazione del danno provocato dalla perdita d’acqua.

Ecco come si salvaguarda un patrimonio

Lavori, Linea 18, Rete

Scrive Gtt nella lettera aperta ai cittadini e ai dipendenti GTT:

Ed ecco qua come ci si appresta a salvaguardare questo patrimonio della città, unico in Europa (due foto di via Genova, a destra ang. via Vinovo, a sinistra ang. via Millefonti):

I binari di via Millefonti e corso Maroncelli sono ora ufficialmente parte del passato. Con l’eliminazione degli scambi di via Genova ang. via Millefonti e via Vinovo, la rete perde oltre 2 Km di rotaie, alcune delle quali recentemente sostituite (basta osservare lo scambio a cassa moderna in via Nizza ang. via Millefonti o il tappeto fonoassorbente posto proprio sotto i binari del vecchio capolinea del 18 festivo). Si accantona quindi qualunque ipotesi di far fare capolinea al 18 tram in via Millefonti e non sarà più possibile raggiungere corso Maroncelli (vecchio capolinea del tram 1) a bordo di una motrice tranviaria. Certamente i commercianti di via Nizza sapranno trovare una valida alternativa al tanto amato tram dei ragazzi (il 116) che durante le festività natalizie percorreva gioioso via Nizza e via Genova da p. Carducci a p. Bengasi. Di certo con la metropolitana i bambini sapranno divertirsi ugualmente e i genitori potranno immaginare dai finestrini le vetrine dei negozi… Meno male che non si tocca neanche un km della rete tranviaria, patrimonio di Torino, unico in Europa.

WP Theme & Icons by N.Design Studio Traduzione ed adattamento Tramditorino.it
Entries RSS Accedi