A partire dal 1° dicembre la zona nord-est di Torino vedrà una revisione di alcune delle sue linee. Da tempo erano in corso proteste per le modifiche attuate nel luglio 2021 quando fu istituita la linea 8, tagliata la linea 57 e create le linee SM1 e SM2. Gli abitanti di via Mezzaluna, vecchio capolinea della linea 57, si sentirono abbandonati e neppure l’istituzione della linea SM2 mitigò i malumori. Per contro la linea SM1 copriva nuove aree di territorio e garantiva un collegamento verso il centro commerciale Settimo Cielo. L’utenza nella pratica dimostrò di apprezzare la nuova linea 8 perché molto più veloce del precedente 57, anche se limitato in piazza Mochino, per via del transito sulla scorrevole via Bologna. La linea SM1 fu inizialmente mal vista dal centro commerciale che non voleva utenza “poveva” (tenendo distante -e quindi scomodo- il capolinea, tanto ritenevano che chi usava lo “spostapoveri” non avrebbe speso niente nei negozi) salvo poi tornare a chiedere di avvicinare il capolinea stesso perché i negozi erano mediamente deserti (modifica dal 24 dicembre 2022). La linea SM2 invece si è sempre rivelata un flop con carichi medi di 2 persone: il conducente e talora un passeggero.
A seguito di varie proteste rasenti il ridicolo per essere portate avanti dagli stessi soggetti che ne avevano chiesto il taglio in piazza Sofia, si studiò per la linea 8 un nuovo percorso fino a via Mezzaluna che ricalcava in toto il percorso della linea 57, con tanto di transito nelle viuzze di barriera di Milano. Fortunatamente qualcuno si è accorto che tale “cura” sarebbe stata peggio del “male” perché a fronte di un prolungamento in San Mauro, si perdeva tutta la velocità guadagnata lungo via Bologna ed era certo che le proteste sarebbero fioccate.
La soluzione proposta è oggettivamente un lampo di genio. La linea 8 cambia in entrambi i capilinea: da un lato torna in via Mezzaluna (comoda per le bande di ragazzetti scemi che frequentano da tempo la zona, infastidendo spesso i conducenti se non creando proprio atti vandalici), dall’altro accorcia il suo percorso direttamente verso Porta Susa passando per via Cernaia ma senza mai abbandonare il transito in via Bologna e corso XI Febbraio. Dopotutto buona parte della clientela della linea 8 a Porta Palazzo scende dal bus, ben pochi proseguono da San Mauro fino alle Molinette (solo pochi lavoratori al mattino presto). Nella zona sud la linea 8 lascia il posto al ritorno del 18 che anch’esso ha un totale ricambio di passeggeri a Porta Palazzo e da lì in avanti prosegue sul percorso della linea 57 che, oramai superflua, può essere eliminata. Anche la linea 27 abbandona Porta Susa per il ritorno in via XX Settembre, come era prima del 2021…
Mentre invece cosa fare delle linee SM1 e SM2? Beh la 2 può essere cancellata, tanto la rimpiangeranno solo gli autisti che la usavano al pari di un giorno di ferie, mentre la linea SM1 viene inglobata alla linea 20 creando un nuovo collegamento dalla stazione Stura a Settimo Cielo, passando per San Mauro e Settimo Torinese! Se in linea d’aria i due punti distano pochi minuti, il percorso della nuova linea 20 permetterà di arrivare a Settimo Cielo in quasi 1 ora di giro turistico.
Anche per la linea 20 sono montate le proteste prima ancora della sua partenza (solo per il percorso, fortunatamente nessuno si è accorto che il bus passerà ogni mezz’ora)…
…e così è stata giustamente creata una linea 20 festiva sul tratto tra piazza Mochino e Settimo Cielo.
Il risultato finale è però un buon risultato perché ha ripristinato il collegamento da via Mezzaluna verso il centro di Torino migliorandone la velocità commerciale grazie al percorso rettificato. La linea 18 (bus) torna per il tratto a sud e sopperisce in barriera di Milano la scomparsa del 57. Il povero 27 paga la compensazione kilometrica e si ritrova in via XX Settembre. In Torino resta scoperto corso Matteotti che sarà percorso solo dal 55 ma è un asse con pochissima utenza, generata per lo più dall’incrocio con via Arsenale. Forse l’unico appunto è che sarebbe stato meglio lasciare il nome di linea 8 al tratto sud mentre il tratto nord, più innovativo, poteva assumere un nome nuovo (es. 28): nell’immaginario collettivo la linea 18 è quella che passa in via Bologna…
Una piccola nota storica: la linea 57 è presente dagli anni ’60 e fino al 2001 era affiancata dalla linea 57/ poi trasformata in linea 27. Lo storico capolinea del 57 era in piazza Mochino, avanzato in via Mezzaluna nel maggio 2001, pochi mesi prima della ridenominazione.