Dal primo febbraio 2024 la linea 9 verrà gestita integralmente dal deposito Venaria per permettere la totale immissione di veicoli serie 8000. Ad oggi il servizio veniva svolto contemporaneamente dai depositi Nizza e Venaria ma essendo i nuovi tram HitachiRail solo rimessati nel deposito posto a nord di Torino, la possibilità di immettere più vetture era limitata proprio dal numero di turni gestiti dall’altro deposito. Essendo ora ben 10 le vetture omologate (8002-8011), poter gestire direttamente tutta la linea permetterà di inserire più tram nuovi in linea. Solo quando la linea 9 sarà saturata i nuovi veicoli potranno vedersi anche su altri percorsi come la linea 10 o la linea 3. Per la linea 4 attualmente il progetto del nuovo capolinea di Falchera non si è ancora concretizzato mentre sul percorso della linea 15 sussiste un problema pratico al capolinea di via Brissogne, troppo corto per i nuovi tram. Per bilanciare la perdita di turni sul 9, il deposito Nizza disporrà di più vetture sulla linea 10.
Nei giorni scorsi sono arrivate a Torino altre due motrici serie 8000: il 20 gennaio è stata consegnata la 8024 e il 25 gennaio è stata la volta della vettura 8025 (foto in alto). Ne restano 5 per concludere il primo lotto anche se non dovrebbe mancare la soluzione di continuità con la seconda parte della fornitura (da 8031 a 8070).
È giunta a Torino anche la ventitreesima vettura serie 8000. Dopo le prime verifiche inizierà il pre-esercizio con i tradizionali 500 Km da percorrere fuori servizio prima di poter accedere all’omologazione ministeriale. Ad oggi 23 vetture sono state consegnate e una decina sono omologate con un ritmo che non è stato regolare ma dopo gli intoppi iniziali, gradualmente risolti, la strada sembra essere in discesa e si potrebbe arrivare all’obiettivo di immettere in servizio 3 tram al mese. Parallelamente nessun tram serie 2800 è stato definitivamente accantonato anche se alcuni incidenti e alcune cannibalizzazioni hanno reso incerto il futuro di alcune vetture come ad esempio 2845, 2851, 2854, 2877, 2886, 2888 e 2895. Se per 2886 e 2888 un’operazione di “taglia e cuci” potrebbe portare a ottenere di due tram incidentati (uno sulla testata e uno in coda) uno ibrido sano, tutte le altre vetture appaiono oramai irrecuperabili.
Il prossimo martedì 9 gennaio le vetture 8009, 8010 e 8011 saranno oggetto di collaudo finale con prova in corso Toscana. Per tale motivo la linea 3 verrà limitata dalle ore 14 in largo Toscana, proprio per permettere ai nuovi tram di essere esaminati. Se tutto andrà bene il parco di HitachiRail atto al servizio salirà dagli attuali 7 a 10 tram.
La motrice 8008 è la settima vettura omologata dall’Ansfisa. Può quindi unirsi alle altre sei (8002, 8003, 8004, 8005, 8006 e 8007) che già prestano servizio sulla linea 9. I problemi al software che ha creato non pochi disagi sembrano essere stati risolti con l’ultimo aggiornamento effettuato dai tecnici di HitachiRail.
Da più parti ci è giunta segnalazione di un articolo scritto (in alto) in data odierna dalla testata “Lo Spiffero”, giornale online di Torino noto per le fonti molto ben informate sui temi legati al Gruppo Torinese Trasporti. Ma questa volta, sui tram HitachiRail, i loro informatori sono andati un po’ fuori strada. L’articolo (https://lospiffero.com/ls_article.php?id=74968) è un condensato di imprecisioni e qui ne faremo il debunker. Continua a leggere »
Oggi lunedì 13 novembre la vettura 8005 ha debuttato sulla linea 9. Dopo alcuni giorni in cui i tram serie 8000 erano divenuti più rari da vedere, ecco spuntare finalmente la quarta vettura in servizio. I collaudi sembrano annoverare più vetture omologate ma evidentemente gli ultimi ritocchi non le hanno ancora rese pronte per l’impiego.
Tra l’altro una vettura serie 8000 si trovava in piazza Stampalia, al capolinea, proprio dietro al tram serie 2800 bloccato da una persona in carrozzina che si è messa sui binari per protestare contro la non accessibilità del tram. Il soggetto è noto per aver più volte protestato in modo plateale, bloccando il servizio pubblico, in taluni casi al limite del ridicolo, essendo il tram accessibile proprio dietro alla vettura bloccata. Evidentemente ha la stessa intelligenza di quelli che si incollano le mani sull’asfalto per protestare contro il clima…
Nelle due foto si possono vedere gli ultimi due arrivi: in alto la 8018, giunta a Torino lo scorso 12 ottobre, alcuni giorni dopo la 8020 (foto sotto), consegnata dopo la 8019 arrivata a Torino a fine settembre. E’ il secondo caso di tram giunto non in sequenza numerica dopo la 8015 arrivata prima della 8014. Sono quindi 20 le vetture serie 8000 a Torino ma solo tre escono in servizio sulla linea 9. Per le altre si attende ancora il via libera…
Martedì 3 ottobre a partire dalle ore 15 il binario di corso Toscana sarà nuovamente teatro di prove dinamiche per l’immissione in servizio della motrice 8005 (prima motrice a sinistra nella foto in alto, a lato della 8006 e 8015. Per l’occasione la linea 3 verrà deviata verso piazza Stampalia, solo nell’orario di occupazione del binario. Già lo scorso 12-13 aprile si erano svolte prove analoghe di cui disponiamo di un video che riportiamo qui in basso:
Questa mattina la motrice 8004 si è recata presso il municipio per accogliere il Sindaco di Torino e le altre autorità per il viaggio inaugurale a bordo del nuovo tram. La vettura si è recata in piazza Carlo Emanuele II dove ha sostato per la presentazione ufficiale, le interviste e le consuete foto di rito. L’informazione più importante ottenuta oggi è che la linea su cui faranno il debutto è la linea 9. Come avvenne per la serie 5000 nel 1990, la linea 9 sarà la prima a vedere in servizio, da lunedì 11 settembre, i primi tre tram omologati: 8002, 8003 e 8004. Gradualmente saranno immessi in servizio anche gli altri. In basso alcune immagini della presentazione, tra cui la foto con il Sindaco Lo Russo, l’Assessore Foglietta e l’AD di GTT Lancione.