Voci di deposito

Un principio di incendio dovuto a un problema elettrico (corto circuito o surriscaldamento delle resistenze) ha bloccato questa sera un tram della linea 15 in rientro al deposito San Paolo. La motrice coinvolta è la 2891 ancora pellicolata con la pubblicità di Immobiliare.it. L’intervento degli addetti Gtt e poi dei vigili del fuoco ha contenuto le fiamme che non hanno provocato danni visibili, tuttavia questo incidente potrebbe decretare la fine per questa vettura.

Nell’ambito dei cantieri propedeutici per la linea 2 della metropolitana, la presenza della motrice 3262 nella rotonda di largo Verona era un grosso problema. Il tram, proprietà Gtt, era stato dato in affido all’associazione Diogene per un progetto di residenza artistica. Tra il 2009 e il 2016 vari artisti avevano soggiornato sul tram e realizzato varie opere d’arte. Dal 2016 il progetto, complice successivamente anche la pandemia, è stato lentamente abbandonato e il tram è diventato ricettacolo di sbandati e senzatetto. A partire dal 2024 si sono avanzate varie ipotesi di recupero del tram, una di queste era stata promossa dall’ambito universitario per monumentarlo nei pressi del campus Einaudi. Sfumata questa possibilità si è fatto avanti un insistente soggetto privato che l’ha acquisita e ieri, 22 maggio, l’ha rimossa da corso Verona e portata nella provincia di Cuneo. Il destino del tram è ignoto, facile che finisca come la 3186 di Gabiano.

Domani pomeriggio, 13 maggio, si terrà nella consueta cornice di corso Toscana il collaudo dinamico di almeno altri due nuovi tram HitachiRail. La notizia è presente su tutti i canali informativi di Gtt in quanto contestualmente la linea 3 viene limitata in largo Toscana a partire dalle ore 14.30.