Ha oramai fatto il giro di tutti i siti web, da quelli dei politici ai giornali online: il motorino (rubato) che è stato trasportato sulla linea 4 la sera tra venerdì 16 e sabato 17 da Porta Nuova a via San Marino è diventato una star. Stando a quanto riportato sui media, il tranviere si difende dicendo che non se ne era accorto e che ha subito chiamato la centrale operativa quando un passeggero lo ha avvisato. In realtà nascondere un oggetto così ingombrante è impossibile e la realtà è che si è voluto non vedere quanto stava accadendo per evitare conseguenze peggiori. Dire che la sera i mezzi pubblici sono terra di nessuno è errato: la situazione non migliora con la luce del sole. Tra veicoli presi a sassaiole vicino al campo nomadi, sulla linea 69 e le aggressioni (molestie, borseggi, etc.) subite dai passeggeri sulle linee più frequentate, passa in secondo piano lo spostamento del capolinea della linea 2 festiva in piazza Sofia, fatto togliere per far largo in via Monteverdi al supermercato delle cianfrusaglie e dei ricettatori. Come scriveva Orwell, siamo tutti uguali, ma qualcuno è più uguale degli altri.
Ott 15 19